Salve. Premetto che, qualunque cosa fosse successa oggi, difficilmente avevo anche solo speranza di passare.
Mi sono seduto alla postazione, atteso la mezz’ora, successivamente inizio la mia prova.
Dopo circa 30 minuti chiudo il terminale e bum, compare la schermata di login di ubuntu.
Non penso di avere cliccato qualcosa a caso, dato che comunque lo mastico abbastanza linux.
Sono rimasto li un po’, per poi chiamare la prof li presente. risultato? nessuno conosceva la password della macchina virtuale.
Sono stati mandati vari messaggi agli organizzatori (o chi per essi, che comunque avevano fatto quella macchina) delle olimpiadi. Nel frattempo ho cambiato postazione.
La nuova postazione (aveva comunque un buon pc), avviata la macchina virtuale, aveva tempi di risposta lunghissimi, circa due secondi per andare a capo! Una cosa che trovo assurda! Mi passava la voglia di scorrere il mio stesso programma in ricerca degli errori presenti, lo scrolling impiegava una vita.
Dopo UN’ORA circa gli organizzatori si sono fatti vivi, senza saper completamente risolvere il problema (me ne sono dovuto rimanere nella macchina attuale).
Solo a me è capitato? è possibile che non potessero inventarsi nulla di meglio?! Sono rimasto abbastanza deluso da questo…
E’ successo anche da noi ad un ragazzo. Abbiamo risolto chiudendo e riaprendo la macchina virtuale su quel pc.
La password era secret
e ho perso il conto di quante volte l’abbiamo comunicata… mi dispiace tanto però
@Degiac Eh… avevo paura che una volta terminata la sessione non mi permettesse più di accedere al server, ho chiesto e non lo sapevano…
@wil93 Mi sa che me la sono persa… Tanto non sarei passato comunque, proverò a farmeli quando avrò tempo a casa per conto mio
No ma era stata comunicata a quelli che hanno preparato le macchine, non credo anche agli studenti
Ah ora ho capito, scusami!
Boh, li non sapevano nulla…
Ma per quanto riguarda la velocitá… Come è possibile?? Troppa poca ram destinata alla vm??
Quando abbiamo preparato la macchina era piuttosto lenta anche da noi. Per risolvere il problema però ci è bastato installare le guest additions dentro la macchina virtuale (che in parole povere, e forse anche poco precise, vuol dire installare dei driver nella VM in modo da permettere a quest’ultima di usare le risorse hardware dell’host in modo “diretto” invece che emulato).
Una volta installate le guest additions la VM andava molto meglio (probabilmente grazie al poter usare la scheda grafica dell’host). La prima versione della VM che abbiamo distribuito non aveva le guest additions, poi però le abbiamo aggiunte ed abbiamo distribuito la versione aggiornata (che a questo punto suppongo che molte scuole non abbiano riscaricato), e dopo di quella anche un’ulteriore versione che fixava alcune piccolezze.
In realtà io e @veluca effettivamente prevedevamo di ricevere qualche messaggio/chiamata, tuttavia non ne abbiamo ricevuti
Può anche essere (anzi lo ritengo più probabile) che il processore non avesse supporto alle istruzioni di virtualizzazione (o che tale supporto fosse disattivato nel BIOS)
Vabbè ragazzi oramai è andata!