Salve a tutti,
anche quest’anno è stata organizzata una gara di prova in vista della gara nazionale OII 2017, preparata dai PO che hanno partecipato alle gare internazionali di quest’anno e alcuni tutor.
( PO:
Luca Cavalleri
Jacopo Chen
Andrea Ciprietti
Mirko Giacchini
Stefano Milizia
Matilde Padovano
Dario Petrillo
Fabio Pruneri
Paolo Rizzo (io)
Daniele Venier
Federico Viola
Matteo Zappia
Tutor:
William Di Luigi
Edoardo Morassutto
Dario Ostuni
Luca Versari )
La gara è aperta a tutti, anche chi non è stato ammesso alle nazionali, da oggi (1 Settembre 2017) fino alle ore 23:59 del 13 Settembre 2017. Da quando iniziate la gara, avete 5 ore di tempo per poter sottomettere le vostre soluzioni.
Il feedback sarà immediato e potrete vedere subito i punti fatti. I linguaggi consentiti sono il C e il C++, e dovrete implementare le funzioni richieste dal problema, che si interfacceranno con il grader (non stampate su stdout, altrimenti otterrete 0 punti).
Scusate la domanda un po’ sciocca, ma è la prima volta che partecipo ad una gara online. Vorrei sapere se è possibile inviare più volte una soluzione allo stesso problema, nel caso in cui la prima generasse un punteggio inferiore a 100 e si volesse provare a migliorare (come sul portale in pratica).
Nel caso in cui non sia ammesso per migliorare il punteggio, è ammesso almeno in caso di compilazione fallita? (Mi è capitato un paio di volte sul portale di sottomettere un file che sul mio PC veniva compilato ma poi dava problemi sul correttore, ad esempio se includevo “stdio.h” anziché “cstdio” con linguaggio C++). Grazie a chiunque saprà rispondermi!
Si, in questa gara si puó sottomettere quante volte si vuole (in certe gare hai, invece, dei token limitati). Alla fine verrà presa in considerazione la sottoposizione migliore.
È possibile che ci sarà un limite ma sarebbe unicamente volto a fermare chi manda tante submission per motivi di cheating (guessare la soluzione) o per intasare il server. Il numero di tentativi max sarà così alto che chiunque gioca pulito potrà fingere che sia infinito