Day 0
Oggi inizia l’esperienza elvetica e con incredibile puntualità il giorno 0 del diario è pubblicato quasi in anticipo. Grazie all’influenza svizzera ci prendiamo prematuramente il premio come diario più puntuale del 2025, dopotutto dell’EGOI non si sa nulla, quello delle IOI sta andando giusto un po’ a rilento e le WEOI lasciamole pure stare. Tornando a noi, i premiati dalla Banca d’Italia avranno l’opportunità di svolgere uno stage di due settimane a Zurigo quest’anno grazie a Google. L’esperienza sarà però condivisa con i cper nativi, costringendo i nostri protagonisti a inevitabili interazioni sociali non richieste. I protagonisti italiani dell’avventura sono i seguenti:
- ITA-A1: Andrea Coato
- ITA-A2: Alessandro Curseri
- ITA-A3: Alessandro Damiani
- ITA-A4: Alessandro Farcas
- ITA-N: Noemi Gambirasio
- ITA-S: Sofia Maragò
- ITA-CH (o CH-ITA): Luca Versari
Come potete notare la varietà di iniziali tra i nomi maschili lascia a desiderare perciò ci prediamo la libertà di modificare l’elenco in:
- ITA-M[ichelangelo]: Andrea Coato
- ITA-D[onatello]: Alessandro Curseri
- ITA-L[eonardo]: Alessandro Damiani
- ITA-R[affaello]: Alessandro Farcas
- ITA-N: Noemi Gambirasio
- ITA-S: Sofia Maragò
- ITA-CH (o CH-ITA): Luca Versari
Decisamente molto meglio.
La giornata di oggi è stata dedicata all’arrivo in Svizzera: ci siamo trovati a Milano Centrale per poi proseguire il viaggio insieme. Indovinate grazie al supremo potere della puntualità Svizzera si è arrivati a Zurigo in perfetto orario. MA davvero credevate che nulla di strano potesse accadere durante uno dei nostri viaggi? Ovviamente ci pensa ITA-M a portarci la prima esperienza sui mezzi. A quanto pare il controllore assegnato alla tratta Verona-Milano Centrale si era svegliata con la luna storta e ha pensato che far pagare multe ai passeggeri per i motivi più improponibili fosse l’unico modo per raddrizzarla. Così ITA-M si stava per prendere una multa per via delle dimensioni del suo… bagaglio a mano. Dopo aver chiesto il perchè sperando che il controllore fosse consapevole di non lavorare per una compagnia aerea ITA-M è costretto a farsi gran parte del viaggio in treno basito e in piedi.
Intanto i problemi non finiscono perchè ITA-L, essendosi dimenticato un mouse, ne compra uno alla stazione solo per accorgersi di essere stato scammato, non essendo presente la chiavetta wireless per collegarlo. Nulla da dire se non skill issue. Nonostante tutti i problemi, vorrei far notare avvenuti in suolo italiano, una volta sul treno per Zurigo, il gruppo ammira i paesaggi svizzeri mentre ITA-N scopre di aver ricevuto un panino non richiesto e non pagato oltre a quello da lei ordinato. Parlando di cose a pagamento invece ITA-D perde il senso della sete dopo aver scoperto che l’acqua in bottiglia sui treni svizzeri ha un costo di 15 CHF al litro.
Arrivati a Zurigo dove il gruppo acquista gli abbonamenti per i trasporti pubblici, iniziando a capire che il costo per non avere problemi sui mezzi è caro, si dirige dunque verso l’appartamento prenotato con largo anticipo. La casa è grande e spaziosa, con una piacevole vista e una chiesa confinante, necessità fondamentale per tutto il team. La tentazione di chiedere al vicino di fare un bagno nella sua incantevole piscina è alta, ma il gruppo decide di andare a fare la spesa.
Usciti di casa, ITA-M, ITA-D e ITA-R decidono di fare il tragitto con delle public bikes, pagando un deposito cauzionale di 5 CHF a persona, scoprendo poi fosse la tariffa minima per una corsa. ITA-D non riesce a terminare la corsa sull’app ed ha attualmente un tempo in bici registrato di 5 ore, che spera non verrà addebitato.
L’unico supermercato aperto nel raggio di 1km è grande anche meno del nostro appartamento, così il progetto della cena passa da riso e pollo a pasta al pesto, a fronte del brutto aspetto e il costo eccessivo del pollo. Dopo un’accesa discussione si riesce a scegliere un orario per cenare, orario che non viene affatto rispettato, con grande sgomento di ITA-N, quando con circa un’ora d’anticipo su quello concordato e con prepotenza alcuni componenti del gruppo iniziano a cucinare, preparando una buona pasta al pesto (un po’ scondita) e sperando di poter usufruire di una pensione completa a Google nei prossimi giorni.
La serata si conclude tra cp, una lettura dei progetti da realizzare nei giorni seguenti (più dettagli in futuro) ma soprattutto la realizzazione di un puzzle puntinista di Seurat e una sfida a geometry dash, contornato da discussioni su come mutilarsi permanentemente per dimostrare la data di registrazione di un video.
Speriamo di potervi scrivere domani sempre che il calabrone che ha deciso di joinare il nostro gruppo non ci ammazzi tutti nel sonno.
Per cosa si è preso la multa la vittima successiva del controllore incontrato da ITA-M?
- avere il bagaglio troppo piccolo
- non avere il biglietto per il cane
- essere salito troppo in anticipo sul treno
- aver bevuto sul treno
- aver difeso ITA-M dalle ingiuste accuse


































