WEOI Diario 2023

WEOI Diario 2023

Per la prima volta nella storia sono state organizzate le WEOI e l’Italia ha avuto la fortuna di prendervi parte.

Day 0

La mattina inizia con l’incontro a Milano Centrale di ita30, ita31, ita32, ita34 e itaDL, che prendono il bus fino a Orio senza grandi intoppi. Lì raggiungono ita29, ita33 e itaTL arrivati poco prima col bus da Verona. Giunti ad Eindhoven il primo problema è comparare i biglietti per l’autobus, che sono acquistabili solo online (in quanto alle macchinette è previsto un sovrapprezzo del 100%). Dopo un viaggio in autobus in cui si discute di algoritmi di ordinamento inefficienti, il team arriva in stazione dove si rende conto di non avere l’abbonamento al trasporto pubblico olandese, che sembrerebbe necessario ad attraversare la stazione. Dopo lunghe ricerche trovano un sottopasso (ovviamente ciclabile) e raggiungono l’albergo, ma nel frattempo si è fatta l’una e il team comincia ad avere fame.

Il posto più accattivante nei dintorni consiste in un insieme di bancarelle con cibi tipici di vari paesi. Per il bere si è fortunatamente optato per della semplice acqua (che tanto semplice evidentemente non era) visto che l’ordine di three big bottles of water si è trasformato in tre bottiglie da 0.5 l per la modica cifra di 17 €.
Superato il trauma dell’acqua arriva il grebab (variante greca del più noto cibo turco) che risulta immangiabile per ita30, che inizia il suo digiuno forzato.


In fin dei conti l’acqua in Olanda non è un bene di lusso

Tornati in albergo, inizia il Linux Installation Party: il PC di ita30 si rivela il più stabile (nonostante il monotonic clock ogni tanto decresca, vabbé) e si decide di scaricare lì la VM della gara, aggiornata alle 1:13 del giorno stesso. Il download dura 45 minuti, alla fine dei quali ita29 offre la sua chiavetta delle BOI per passare in giro il file della VM, salvo scoprire che il filesystem FAT della chiavetta non supporti file di dimensione maggiore di 4 gigaottetti. itaDL si lancia allora in una divisione del file con head e tail che dura 15 minuti, al termine dei quali itaTL, che ha finito dopo un’ora di asciugarsi i capelli, entra in stanza svelando a tutti l’esistenza di split.


Il PC di ita30, nell’atto di non riconoscere vfat come filesystem


Luci nelle camere dell’albergo

La sera prevede cena e cinema con il team olandese e gli italiani scoprono il malaugurato costume locale di mangiare in piedi e freddo. Il cibo più allettante della cena è il pane, ma il fondo dell’abisso culinario olandese deve ancora essere raggiunto.
Il film previsto sarebbe Wargames, ma gli olandesi non sono riusciti a procurarsi una licenza, quindi si ripiega su The imitation game, che infatti non è stato streammato da un sito losco. A metà film gli organizzatori obbligano imperiosamente il team a scendere al piano inferiore per bere qualcosa, e altrettanto imperiosamente lo fanno risalire al grido di: “Don’t socialize here, just drink, then go up”.
Finito il film si torna in camera dove ita!30 scoprono che virtualbox si rompe in modo consistente su Wayland.
ita31 propone di nascondere il menù della vm risolvendo alcuni dei problemi della vm, e il team va a dormire, nonostante i 240 mg/l di caffeina contenuti nelle fritz-kola offerte dagli olandesi.

Day 1

In Olanda il sole sorge alle 5:30, dando a ita30 l’impressione di essersi svegliato in ritardo.
Alle 7:30 ita29 e ita31 vanno a cercare un cavo HDMI per il televisore. Non lo trovano al supermercato locale, si dirigono al Mediaworld più vicino e lo trovano chiuso, precludendo anche la possibilità del LAN party durante il viaggio di ritorno.

Il primo (e unico) giorno di gara inizia con 1h15’ di lezione sulla ricorsione che inizia con un innocente programma in python e finisce con l’obbrobrioso codice che segue (si invita il lettore a cercare di comprenderne il funzionamento).

N = 10

f = print
for _ in range(N):
    def g(s, f = f):
        for c in "012":
            f(s + c)
    f = g

f("")

Segue la practice, con gli originalissimi acquisti e bus, problemi ben noti agli italiani, tanto che solo ita30 li risolve mentre ita33 conclude con ben 0 punti.

Col pranzo la cucina olandese raggiunge il suo punto più basso: piadine (fredde di frigo) farcite di salsa viola che inducono il vomito a 6/8 del team, che si fa anche rubare le banane dagli altri contestant. Quasi digiuni gli italiani si dirigono verso la gara, pronti a disattendere qualunque aspettativa.
20 minuti prima dell’inizio della gara vengono rebootate da remoto tutte le VM, rompendo nuovamente quelle di tutti gli italiani a parte ita30, nonché quelle di 4 belgi, 2 inglesi e 2 olandesi. La gara viene rimandata di 15 minuti, e il boss (itaTL) fa in tempo a mettere su X i computer di tutti gli italiani (e non solo).

I problemi erano carini (nulla di speciale ma neanche brutti), ma finita la gara non c’è tempo da perdere: sono già le 18 e in Olanda è ora di cena, che risulta essere un miglioramento rispetto al pranzo.

Dopo la spiegazione dei problemi finalmente arrivano le medaglie (non scontato viste le premesse sul sito) e inizia la premiazione: ita29 continua la tradizione di prendere l’ultimo bronzo, seguono ita33 (altro bronzo), ita34 e infine ita30 (entrambi argenti).

La serata di giochi consiste di 1 round a Liar’s dice (cioè poker polacco con i dadi): vince itaDL dopo uno scontro con ita30 4 dadi contro 2. Dopo circa 1/3 del secondo round gli olandesi scacciano di nuovo il team, e il vincitore viene decretato con un singolo lancio di dadi.


ita* appena dopo le premiazioni


ita33 dopo aver stirato la polo


ita33 vs le oche

Tornati in albergo il team effettua il check-in per il volo di ritorno ma alla quarta carta di imbarco itaTL scopre di essere un bot e gli viene pertanto interdetto l’accesso al sito di Wizzair. Inoltre, controllando le mail, scopre che il volo di ritorno potrebbe venire cancellato causa operazioni militari.

Si scopre che il primo autobus per l’aeroporto parte un’ora dopo quando servirebbe e il team decide all’unanimità di farsi rapire in un minivan.

Day 2

L’appuntamento è davanti all’albergo alle 7:20, ma ita32 non ha messo nessuna sveglia e ita30 aveva assunto che lo avesse fatto, pertanto i due vengono svegliati a pugni sulla porta alle 7:24. Alle 7:31 sono tutti sul minivan pronti a essere rapiti. Spoiler: non è successo e sono sfortunatamente dovuti tornare a casa, dopo una gara che si candida al premio gara internazionale più corta con ben un solo giorno completo di soggiorno.
Nonostante le minacce del giorno precedente, il volo non è stato cancellato per alcuna esercitazione NATO e il volo viene speso scrivendo la prima bozza di questo diario.
Dopo il soggiorno in Olanda persino il McDonald’s di Roma sembra un’ottima opzione per il pranzo, benché ita30, ita31 e itaDL preferiscano panini farciti. Dopo il pranzo le strade degli italiani si dividono: itaTL aspetta il suo treno per Verona previsto per 6 ore più tardi, itaDL prende un italo per Firenze mentre i contestants prendono tutti il treno della speranza Roma-Bologna-Milano-Torino. Durante il viaggio vengono cercati domini internet a prezzi ragionevoli: ita31 compra jamesbamberperevidenteskillissue.lol per 1.86€, mentre ita29 ottiene skillissue.it (niente sito per ora, ma forniamo indirizzi email) per 4.38€ (notare che in totale si è speso meno che per un litro d’acqua).
Tuttavia velu.ca è stato recentemente registrato e wp.ai è un po’ fuori budget, con grande delusione di tutto il team.



Not worth it

Alle 20:30 itaTL è ancora a Roma, e siamo tuttora in attesa di sue notizie.

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