Hai ragione, il testo non è molto chiaro… Qui ho cercato di spiegarlo meglio:
Comunque, negli esempi che hai portato tu, le soluzioni direi che sono queste:
ascdfeadfgjaefr —> “r”
bcdbcdaefg —> “g”
Un altro esempio: bcdbcda —> “dbcda”
Il fatto che la soluzione sia […]ysnkfwstaexygqj invece di “fwst” oppure “aexy” deriva, banalmente, dal fatto che “y” nell’alfabeto viene dopo di “a” e di “f”